Nassiriya è indelebile ricordo nazionale di tutti noi, quando militari e civili italiani vennero uccisi in una strage terroristica. Di quei giorni ricordiamo il cordoglio Nazionale manifestato dagli italiani al passaggio delle salme all’Altare della Patria a Roma. Un profondo cordoglio nazionale, verso coloro che avevano perso la propria vita nel servizio del proprio Paese. Difficile dimenticare quel rispettoso silenzio manifestato spontaneamente dai cittadini con la loro presenza al passaggio del corteo funebre. Ma non si può dimenticare neanche il grido dei centri sociali a Milano che ripetevano: 10, 100, mille Nassiriya. Quegli stessi centri sociali che hanno messo il fantoccio della meloni in testa in giù a Bologna. Quegli stessi centri sociali che hanno danneggiato e rubato durante la stessa manifestazione. D’altra parte parliamo di persone che da decenni utilizzano locali espropriati e usurpati, perché per loro è legittimo appropriarsi della proprietà altrui. Nassiriya è ricordo nazionale.