Spaghetti alla carbonara mandorle tostate

Mi è venuto in mente di provare gli spaghetti alla carbonara con mandorle tostate.
Tempo addietro ho voluto provare ad aggiungere questo ingrediente.
Prima però di entrare direttamente nell’argomento, debbo fare una considerazione. La carbonara è un piatto storicamente romano. Ma non si cucina allo stesso modo, in tutte le parti d’Italia e del mondo.
Normalmente a Roma il condimento realizzato con le uova è piuttosto cremoso.
Mentre nella stragrande maggioranza dei ristoranti, che cucinano questo piatto fuori da Roma e zone limitrofe, si tende a fare cucinare l’uovo più a lungo. Ho fatto questa premessa, perché bisogna comunque che continuiate a realizzare questo piatto come più ci piace.

Spaghetti alla carbonara
Spaghetti alla carbonara

spaghetti alla carbonara: cominciamo a porre delle mandorle in una padella facendole arrostire.

Dobbiamo solamente utilizzare un cucchiaio, di tanto in tanto, per girarle.
Le mandorle devono iniziare a bruciarsi su entrambe le parti.
Quindi togliamole dal fuoco. Aspettiamo fino a quando non si siano completamente raffreddate.
A questo punto dobbiamo sminuzzarle in pezzi molto piccoli.
Il procedimento più lungo, ma sicuramente più preciso, è quello di utilizzare un coltello per effettuare questa operazione.
Un sistema infinitamente più veloce, è invece quello di utilizzare un martello coperto da un panno.
In questo secondo caso i pezzi delle mandorle saranno più irregolari. Si sarà inoltre realizzata anche una parte di polvere di mandorle.

100 gr. di mandorle sgusciate
100 gr. di mandorle sgusciate

A questo punto possiamo prendere il guanciale di maiale. O in alternativa la pancetta.
Farla a quadratini piccoli e metterla in una padella con fiamma alta. Dobbiamo quindi preparare le uova, tenendo in considerazione che ogni tre rossi d’uovo, bisogna mettere un albume d’uovo.
Ma anche in questo caso non si tratta di una regola rigida.
Se vi piace il sapore d’uovo potete mettere le uova intere, senza dividere il tuorlo dall’albume.
In quest’ultimo caso sarebbe meglio mettere un poco di latte. Teniamo in considerazione che in questa ricetta, non bisogna mettere cipolla e aglio.
Alle uova che abbiamo precedentemente sbattuto, aggiungiamo del sale e pepe nero a gusto.

Spaghetti alla carbonara con mandorle tostate e funghi
Spaghetti alla carbonara con mandorle tostate e funghi

Siamo arrivati al momento degli spaghetti alla carbonara con mandorle tostate. Io aggiungo le mandorle tostate sminuzzate precedentemente.
La ricetta originale prevede il formaggio grattugiato, tipico del Centro Italia, cioè il pecorino romano. A cui va aggiunto il formaggio Parmigiano grattugiato. Consideriamo però che le mandorle tostate e grattugiate, hanno insaporito il piatto.
Quindi mettere come formaggio grattugiato il parmigiano può andare bene lo stesso. Per questo non chiamo questa ricetta carbonara, pur basandosi indiscutibilmente sulla pasta alla carbonara.

Particolare della cottura del guanciale di maiale
Particolare della cottura del guanciale di maiale

Una volta che la pentola d’acqua con sale sta bollendo, possiamo aggiungere i nostri spaghetti. Una volta immersi gli spaghetti nell’acqua, possiamo aggiungere eventualmente una goccia d’olio d’oliva nell’acqua.
Questo aiuterà gli spaghetti a non attaccarsi l’uno con l’altro.
Ma anche in questo caso si tratta di una cosa estremamente soggettiva ed eventualmente non necessaria. Cucinate gli spaghetti al punto di cottura che più gradite.
Tenete in considerazione che la pasta di grano duro in genere, è più salutare quando non si abbonda nei tempi di cottura. Salvate un poco dell’acqua di cottura, che ci aiuterà a creare la salsa degli spaghetti.

spaghetti alla carbonara con mandorle tritate
Spaghetti alla carbonara con mandorle tritate

Poniamo a questo punto un mestolo di acqua di cottura nella padella.

Aggiungiamo quindi il nostro composto di uova, mandorle tostate in pezzetti, pepe nero e sale.
Poniamo gli spaghetti e iniziamo progressivamente ad amalgamare. Quando il tutto sta iniziando a prendere forma, aggiungiamo la metà del guanciale di maiale o della pancetta, continuando a voltare la pasta su se stessa.
In modo che si imbeva bene del composto. Io preferisco iniziare a porre il formaggio grattugiato a questo punto.
Perché inizia a dare spessore al condimento. Nel momento in cui sento la mia gola deglutire di desiderio, pongo nel piatto gli spaghetti e aggiungo la parte di pancetta che avevo precedentemente conservato.
Un’ultima nevicata di formaggio grattugiato sugli spaghetti alla carbonara con mandorle tostate. Dicevo… un’ultima nevicata di formaggio grattugiato.
Guardo attentamente il piatto che ho di fronte e, menzionando un momento irripetibile, penso che gli spaghetti mi hanno provocato.
E io me li mangio. Chiedo scusa a tutti se mi sono arrischiato a creare una piccola variante, a questo piatto sacro della cucina italiana.
Spero non me ne vogliate.
Buon appetito a tutti.

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